Il potenziale dell’aumento della differenziazione dei rifiuti di plastica è enorme: ogni anno vengono prodotti circa 400 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica in tutto il mondo e solo il 10% dei rifiuti di plastica viene riciclato. La buona notizia è che disponiamo già della tecnologia necessaria per una differenziazione precisa ed efficiente della plastica post-consumo, fondamentale per il riciclo della plastica. I sorter ottici e le soluzioni chiavi in mano di Cimbria offrono una selezione altamente avanzata della plastica con una separazione dei materiali estremamente precisa che consente di purificare fino al 99,99% della plastica selezionata.
Con oltre 50 anni di esperienza nello sviluppo e nell’applicazione di soluzioni di differenziazione ottica ad alta tecnologia, Cimbria è uno dei principali attori del settore della differenziazione della plastica. Un mercato in rapida crescita in tutto il mondo e un’importante agenda per i governi e le organizzazioni internazionali come il Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP). Nel 2023, l’UNEP ha pubblicato una tabella di marcia che illustra le soluzioni per ridurre l’inquinamento globale da plastica dell’80% nel 2040, a condizione che i Paesi e le aziende attuino profonde modifiche delle politiche e del mercato utilizzando le tecnologie esistenti.
– È sempre più importante riciclare materiali post-consumo come la plastica e, fortunatamente, disponiamo già della tecnologia giusta per farlo. Un importante prerequisito per riciclare la plastica è la separazione del colore e dei polimeri in scaglie e granuli. Questo garantisce la massima qualità dei materiali selezionati, in modo che possano essere riutilizzati nel modo migliore, spiega Michela Pelliconi, Responsabile Vendite Smistamento Ottico per il mercato internazionale di Cimbria.
Attualmente, il settore del riciclaggio rappresenta circa un terzo del fatturato di Cimbria ed è per lo più legato al riciclaggio della plastica. Per questo motivo, lo sviluppo della tecnologia e del software utilizzato nei selezionatori ottici è un settore importante dell’attività di Cimbria.
– Circa il 50% delle prestazioni di un sorter ottico è determinato dal software. Il nostro software è sviluppato internamente ed è sempre stato il nostro fiore all’occhiello. Grazie all’interconnessione delle apparecchiature e all’analisi avanzata dei dati, siamo in grado di fornire risultati, approfondimenti e raccomandazioni che aiutano i nostri clienti a prendere decisioni informate per migliorare la produttività dei loro impianti, afferma Lorenzo Tinti, Responsabile Vendite Smistamento Ottico Italia di Cimbria.
L’industria del riciclo della plastica in Italia è all’avanguardia grazie alle leggi che impongono standard elevati in materia di riciclo della plastica. Due aziende italiane leader nel settore del riciclo della plastica hanno recentemente installato nei loro impianti i selezionatori ottici di Cimbria. L’impianto Plastisavio di Bertinoro, nel nord Italia, smista i materiali ricevuti attraverso il circuito RAEE, che si riferisce al riciclo e allo smaltimento di prodotti elettrici ed elettronici come i frigoriferi alla fine del loro ciclo di vita. Il rivoluzionario processo di riciclaggio a secco del polistirene in questo impianto è gestito dalla combinazione del vaglio Delta e del sorter ottico SEA.HY di Cimbria.
– Il mondo del riciclo della plastica è molto interessato alla tecnologia di selezione ottica perché permette di recuperare materiali che fino a pochi anni fa era impensabile riciclare. Si tratta di un settore in rapida crescita e riteniamo che Cimbria svolga un ruolo cruciale in questo mercato grazie all’alta tecnologia dei selezionatori ottici Cimbria, afferma Pier Paolo Rossi, Direttore Generale di Plastisavio S.p.A.
Forever Plast S.p.A., anch’essa situata nel nord Italia, ha recentemente lanciato un ambizioso progetto per il processo di selezione e purificazione delle scaglie di HDPE e PP. La nuova linea di selezione ottica comprende una combinazione di sette sorter ottici Cimbria SEA per selezionare in modo efficiente sia i polimeri che i colori nella stessa linea di lavorazione. Nel nuovo impianto è possibile selezionare scaglie di HDPE e PP di tutti i tipi di colore senza produrre alcuno scarto. Cimbria ha lavorato a stretto contatto con il cliente per definire il design migliore del processo di selezione per ottimizzare il flusso di prodotti e le prestazioni dedicate delle macchine.
I selezionatori ottici di Cimbria sono installati in oltre 400 impianti di selezione della plastica in tutto il mondo, in paesi come Canada, Nord America, India, Messico, Brasile e Perù.
– Il mercato della selezione della plastica è in rapida crescita con un flusso costante di nuovi impianti. L’Europa e soprattutto i paesi nordici stanno crescendo, mentre Germania, Italia e Francia sono i primi a muoversi nel settore. Se miglioriamo la raccolta dei rifiuti plastici post-consumo, disponiamo della tecnologia necessaria per differenziare la plastica e quindi aumentare il riutilizzo della plastica in modo distintivo, dice Michela Pelliconi.
Le soluzioni chiavi in mano di Cimbria, unite alla sua pluriennale esperienza, giocano un ruolo fondamentale nella creazione di un futuro più sostenibile con un riciclo ancora maggiore di altri materiali industriali come vetro, metalli e minerali.
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